Siete come me allergici alle nonne di paese e alle dicerie della comune marmaglia? I pettegolezzi da pensionati accendono in voi un nervosismo stile Leatherface? Allora questa commedia fa per voi.
Tre atti di chiacchiere, ma non di quelle con il parrucchiere o il barista, chiacchiere in cui si parla davvero.
In una tranquilla cittadina arriva un nuovo impiegato. Sai che strano, non è né più allegro, né più vivace, né più competente. E allora? Allora Luigi ci pone, di nuovo, un quadro del conflitto tra apparenza e realtà, tra pettegolezzo e verità, tra contenitore e contenuto, tra scatola del tonno e tonno stesso. Non che quest'impiegato abbia del gran tonno con sé, ma comunque porta una novità nella cittadina della commedia, una novità che smuove la grigia monotonia quotidiana.
Il nostro impiegato, il Signor Ponza, arriva in città, non da solo, ma bensì accompagnato dalla suocera, la Signora Frola (che coraggio). Un marito che viaggia solo con la suocera è più assurdo di uno zingaro che va al pub con Bossi, quindi s'inizia a vociferare d'una presunta moglie tenuta rinchiusa in appartamento dal marito lontano dalla madre.
Si costruisce dunque un'immagine del Signor Ponza, un'immagine di un mostro che spezza il sacro legame madre-figlia, che non sopporta la presenza di due donne contemporaneamente. E vallo a biasimare.
Pirandello affida la nostra conoscenza di questo bizzarro rapporto familiare alle discussioni di un'agiata famigliola, di cui fa parte il superiore del Signor Ponza, il signor Agazzi. Tra questi personaggi spicca Lamberto Laudisi, figura scettica e carismatica, che difende i nuovi arrivati dalle dicerie e dai pettegolezzi, affermando che la verità pura è inconoscibile, e che chiaramente incarna l'ideologia pirandelliana. La famiglia e i vari amici riescono a convocare, prima in sede separata, poi insieme, il Signor Ponza e la Signora Frola. Un macello.
Entrambi accusano l'altro di pazzia e spacciano la propria persona come un'anima pia che accudisce con pietà e discrezione l'altra parte.
Qui Laudisi/Pirandello se la ride di gusto, se scommetteva mezza lira con la famiglia intera si rifaceva casa, macchina e forse anche la moglie.
Si giunge a una conclusione: solo la fantomatica e misteriosa moglie può stabilire la verità della questione, ma il suo responso lascerà la famiglia senza parole...
Andrea Serventi, 5^A Liceo Scientifico
Nessun commento:
Posta un commento