giovedì 30 gennaio 2014

Italo Calvino, Palomar



Appartenente al filone fantascientifico della narrativa calviniana, è un originale tentativo dello scrittore, la cui produzione letteraria ha sempre oscillato tra il polo fantastico-allegorico e quello realistico, di conciliare due mondi all’apparenza inconciliabili:  scienza e  fantasia.

Il signor Palomar è uno scienziato a tratti assai originale, che usa la razionalità del metodo sperimentale sia per studiare il mondo naturale (luna, stelle, flora, fauna…), sia per osservare la società umana nei suoi aspetti più quotidiani (la fila in una salumeria può essere emblematica di tale quotidianità). Il tutto per cercare di rintracciare un ordine nel caos delle cose, per padroneggiare la complessità del mondo. Per fare ciò Palomar decide che “d’ora in poi farà come se fosse morto, per vedere come va il mondo senza di lui”.
A che cosa approderà il nostro fantasioso scienziato? Sicuramente a dimostrare che come uomo e universo sono parte di uno stesso sistema, anche letteratura e scienza sono due anime dello stesso macro corpo della conoscenza, oltre alla certezza che…
Scopritelo voi da attenti lettori, nonché scienziati “alle prime armi”!!!

Dionisia.

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