domenica 1 dicembre 2013

Tracy Chevalier, Strane creature

Margaret, Louise ed Elizabeth Philpot sono tre sorelle davvero singolari: la prima ama i balli e giocare a carte, la seconda si occupa di botanica e la terza colleziona fossili. Vivono insieme in una Londra ottocentesca, poco adatta a tre donne non sposate come loro.
Così decidono di trasferirsi a Lyme, piccolo paese costiero, ma molto pittoresco.
Lì Elizabeth stringe amicizia con con Mary Anning, giovane “cacciatrice di fossili” e figlia di un modesto ebanista. Dopo la morte di quest'ultimo, la vendita dei suoi reperti è l'unica fonte di guadagno per la famiglia.
Col tempo le due diventano inseparabili, finché un giorno Mary scopre l'intero corpo di un Ittiosauro. La ragazzina acquista fama e approdano a Lyme molti curiosi e cercatori di fossili. Tra questi, ci sono lo studioso Willam Buckland e il colonnello Birch, di cui Mary si invaghisce. Toccherà alla signorina Philpot proteggerla dai falsi adulatori e aiutarla per raggiungere il successo meritato.
Il romanzo, basato sulla vera storia di Mary Anning, non solo induce a riflettere su quanto sia rivoluzionaria la teoria dell'evoluzione, che oggi è comunemente accetta, ma sottolinea anche la condizione femminile dell'epoca. Il racconto risulta coinvolgente e e avvincente, pur trattando di creature morte.



Giulia Ravelli, 1^ A classico 

3 commenti:

  1. L'HO LETTO e mi è piaciuto soprattutto per la ricostruzione della situazione storica nei suoi aspetti quotidiani ( come ne "La ragazza con l'orecchino di perla", dello stesso autore)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Non l'ho letto ma mi piacerebbe perchè trovo curioso e interessante il tema dell' amicizia e della ricerca scientifica. Mi interessa il rapporto tra le sorelle (così diverse tra loro) e la storia di amicizia tra Mary e Elizabeth, come nasce e come cresce nel tempo.
    Elia Amighetti 1 A Scientifico

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