domenica 23 marzo 2014

Italo Calvino, Il castello dei destini incrociati

   
"In mezzo ad un fitto bosco un castello offre ospitalità a quanti la notte aveva sorpreso in viaggio": è questo l'incipit di una delle opere più affascinanti ed originali di Calvino.
Giunto nel misterioso castello l'anonimo protagonista si rende conto di essere ammutolito, per magia, come tutti i commensali riuniti per la cena. Ma ognuno potrà raccontare la sua storia, scegliendo e combinando diversamente le carte di un mazzo, che il castellano aveva precedentemente disposto sul tavolo.
"Uno dei commensali prese una carta e la posò davanti a sé; tutti notammo la somiglianza tra il suo viso e quello della figura e ci parve di capire che con quella carta egli ci volesse dire "Io" e che si accingeva a raccontare la sua storia".
Calvino mette per la prima volta allo scoperto i meccanismi narrativi, le regole del gioco romanzesco, introducendoci nella dimensione della meta-narrativa e precorrendo i tempi di quello che attualmente è chiamata narrazione interattiva: è il lettore che, con le diverse opportunità offertegli opta per la soluzione che più preferisce, contribuendo personalmente alla costruzione della trama del romanzo.
Oggi è possibile partecipare attivamente online alla scrittura di romanzi interattivi, di cui possiamo diventare coautori e chiamati direttamente in causa nel bel mezzo del gioco narrativo.
Calvino, già nel 1969 ci aveva già anticipato tale opportunità!

Dionisia.




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