sabato 2 maggio 2015

John Green, Cercando Alaska, Rizzoli

Miles è un ragazzo di sedici anni timido, riservato e con la passione di memorizzare le ultime parole di personaggi famosi. Proprio con le ultime parole di François Rabelais '' Vado in cerca di un grande Forse'', lascia la casa natale per frequentare l'istituto di Culver Creek, in Alabama.
Qui fa subito amicizia con il suo compagno di stanza Chip detto ''Colonnello'', il quale gli presenta Alaska. Miles rimane colpito dalla ragazza, così bella, estroversa e irraggiungibile, ma che cela dentro di sé anche una parte più oscura e riservata. Le vite dei ragazzi trascorrono tra lezioni scolastiche, feste, le prime sbornie, gli scherzi al preside e le sigarette fumate in segreto. I loro pensieri e le loro esperienze non sfociano mai nel banale, ma sottolineano le inquietudini, le gioie improvvise e i malesseri momentanei tipici dell'adolescenza. Una notte però accade un evento terribile, destinato a segnare le loro esistenze. Sarà allora che dovranno imparare ad essere forti e a sostenersi a vicenda.
Non avevo mai letto un libro di John Green, ma bisogna ammettere che l'autore sa costruire gli animi dei protagonisti e trasformare dialoghi banali in perle di riflessione esistenziale molto intense. Vi invito a lasciarvi trascinare da questa lettura e a sentirvi uno degli alunni della Culver Creek.

Giulia Ravelli, 4^ a classico.


1 commento:

  1. Amo questo libro! John Green mi emoziona sempre, se volete iniziarlo preparate tanto cioccolato e tanti fazzoletti, le lacrime arriveranno all'improvviso ;)

    Giulia

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