Il protagonista è Aldo, esemplare di Homo Rationalis e nel libro lo seguiamo nei suoi incontri con l'homo sapiens, con i misteriosi abitanti dell'Isola di VeroFalso e nel mondo razionale di Logicolandia.
Come recita il sottotitolo, "Un invito alla logica e alla teoria dei giochi", si parla di logica, paradossi e teoria dei giochi, ma senza i soliti formalismi. Anzi, come ci spiega lo stesso autore nella prefazione, il libro si presta a più livelli di lettura. Insomma, ognuno di noi può trovare la propria dimensione all'interno di questo percorso, consigliatissimo a tutti!
Mi è rimasta una sola domanda: ma siamo sicuri che un mondo perfettamente razionale sarebbe così perfetto? Io, dopo aver letto del paradosso di Condorcet, non ne sono più così sicura...
Daniela
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