"Ho capito che per essere liberi dobbiamo sapere dove siamo. Chi è smarrito, chi non ha il senso della realtà, chi ignora come va il mondo non è libero. Non si può essere liberi che con cognizione di causa. Essere liberi non è perdersi e lasciarsi andare senza avere la minima idea di una direzione."
Ma la libertà è anche sogni... è lavorare per inseguire i propri sogni... è costruire le proprie relazioni all'insegna del rispetto reciproco.
Larsson ci descrive la sua idea di libertà, mentre ci racconta la sua vita, le sue scelte - spesso dolorose, ma sempre in nome della libertà - le sue avventure, i suoi sogni realizzati. La prima parte del libro è affascinante proprio perché abbiamo davanti agli occhi scelte di vita davvero originali. Nella seconda parte, l'autore sconfina nel filosofico, esplorando l'idea stessa di libertà, ma la narrazione non perde i suoi tratti giocosi.
Questo libro ci offre l'opportunità di riflettere sull'idea di libertà, di interrogarci, di indagare la nostra vita e confrontare le nostre scelte con quelle di Larsson.
"La vita è anche quotidianità, con i suoi compromessi, adattamenti e negoziazioni, a volte riusciti a volte falliti. A meno di non sopportare un alto grado di solitudine, è pressoché impossibile essere sempre liberi nei propri movimenti. La vita di coppia, di famiglia e di società non può essere vissuta senza che la libertà ne soffra. Pretendere il contrario è, nel migliore dei casi, un'ingenuità e, nel peggiore, espressione di mancanza di rispetto per la libertà dell'altro."
Daniela
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